Coniata dall’unione di due termini – “valle” e “nera” – al fine di indurre una suggestione prestabilita, la proposta crea un primo rimando alla locuzione paesaggistica naturale, bucolica, che trova piena qualificazione attraverso l’attribuzione di un colore (nero appunto) che aggiunge una fascinazione ulteriore, misteriosa e intrigante.
La proposta porta con sé infatti una nota “dark” che può essere mitigata dalle scelte di design o, al contrario, volutamente esaltata su precisi prodotti o linee di prodotto, capitalizzando la pertinenza del nome.
In un gioco sinestetico immediato, il colore nero evoca le spezie più note e il valore di quei prodotti che accrescono il proprio pregio con l’invecchiamento. Ma nera è anche la terra dell’Etna, simbolo della Sicilia più autentica e forte, per un’ispirazione che rende omaggio al territorio e ne ribadisce il legame.